Spiagge bellissime con acqua cristallina, un delizioso centro storico, ottimo cibo e tanto relax: ecco cosa vedere e cosa fare durante una vacanza ad Avola
Negli ultimi tempi sto andando sempre più alla ricerca di piccole e tranquille cittadine siciliane non ancora raggiunte dal turismo di massa, e che proprio grazie a questa caratteristica riescono mantenere intatta tutta la loro autenticità e genuinità. Ed Avola è sicuramente una di queste. Ammetto che fino allo scorso anno conoscevo Avola solo di nome, ma grazie prima alla festa della mandorla e poi alla manifestazione Calici di stelle, ho avuto la possibilità di soggiornare qui per qualche notte e vi posso garantire che me ne sono innamorata.
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Avola è la città ideale per chi vuole trascorrere una vacanza in relax, tra mare, arte, cultura e buon cibo, e con la possibilità di raggiungere facilmente le numerose attrazioni nelle vicinanze come Noto, Siracusa, Marzamemi, l’Isola delle Correnti, Vendicari e molto altro ancora.
Ecco cosa troverai in questo articolo:
1. Dove si trova e come arrivare
Avola si trova sulla costa sud-orientale della Sicilia, affacciata sullo Ionio, e lungo l’antica via Elorina, fatta costruire dai siracusani poco dopo la fondazione della città, che collegava appunto Siracusa ad Eloro. L’aeroporto più vicino è quello di Fontanarossa di Catania.
Potete raggiungere Avola in auto, sicuramente il modo migliore, percorrendo la E45, Siracusa-Gela, con uscita Avola.
2. Cosa vedere ad Avola
L’attuale città di Avola è stata interamente ricostruita dopo il terremoto del 1693 (quando l’intero val di Noto è stato quasi interamente raso al suolo) su una pianura di fronte al mare, a metà strada tra Siracusa e Capo Passero.
2.1 Il centro storico di Avola
Il centro storico di Avola ha una particolare ed originale forma esagonale, di chiara ispirazione rinascimentale. All’interno di questo esagono vi è una rete di strade ortogonali. Le due strade principali, Corso Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi, si incontrano al centro, nella piazza principale, Piazza Umberto I, e dividono la città in 4 quartieri. A Piazza Umberto I si trova la chiesa madre S. Nicolò, oggi dedicata a S. Sebastiano. Qui in piazza si può passeggiare, mangiare una ottima granita, cenare in uno dei tanti carinissimi locali, acquistare un souvenir o semplicemente stare seduti su una panchina e godersi l’atmosfera.
Nei punti terminali della croce formata dalle due strade principali, ci sono altre 4 piazze, con altrettante chiese. Da vedere la Chiesa di Santa Venera, la Chiesa di S. Antonio Abate, la Chiesa della SS. Annunziata o Badia, la Chiesa di San Giovanni Battista. Oltre alla chiese è possibile visitare il Palazzo di Città, il Vecchio Mercato ed il Teatro Garibaldi.
2.2 Avola Antica
Prima del terremoto del 1693 l’antica città di Avola sorgeva attorno al monte Aquilone, in una zona più elevata e panoramica. La zona oggi è diventata zona di villeggiatura estiva, grazie alle temperature più fresche ed agli aromi che qui si respirano.
2.3 Cavagrande del Cassibile
Photo by © Alessandro Saffo 2013 – All rights reserved.
La Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile è considerata una delle meraviglie della Sicilia, sia dal punto di vista storico, sia dal punto di vista naturalistico.
Dal punto di vista storico perché qui si trovano i resti della necropoli protostorica delle popolazioni indigene che qui abitavano (1000-800 a.C.); il villaggio rupestre adibito alla concia delle pelli; la Grotta della Cunziria.
Dal punto di vista naturalistico perché il fiume Cassibile, che scorre nell’altipiano Ibleo, crea dei piccoli laghetti di acqua limpida e fresca, incastonati tra le rocce e circondati da felci, platani orientali, oleandri e molteplici erbe aromatiche.
Nel punto più alto si può ammirare l’Etna.
E’ possibile anche ammirare le bellezze naturali della Riserva di Cavagrande del Cassibile anche con una escursione guidata.
2.4 La tonnara di Avola ed il borgo marinaro
La tonnara di Avola è una delle numerose tonnare, oggi dismesse, che si trovano in questa zona. Nelle vicinanze si trovano anche le tonnare di Vendicari, Marzamemi, Capo Passero e Santa Panagia. Questo ci dà chiara testimonianza di una fiorente attività legata alla pesca del tonno, oltre che la presenza di un mare ricco di pesci.
La tonnara si trova in prossimità del fiume Asinaro, e forse anche per questo è nota con il nome Tonnara del fiume di Noto. Al largo di questa zona c’era il sistema di reti appositamente creato per la mattanza.
Accanto alla tonnara si trova l’antico borgo marinaro, dove si svolgeva la vita degli antichi pescatori. Oggi la zona è stata riqualificata, ci sono numerosi locali dove mangiare ottimi cibi della tradizione. La spiaggia, molto bella, è uno dei luoghi dove fare il bagno in questa zona.
Consiglio assolutamente di fare una passeggiata all’interno della tonnara, muniti di macchina fotografica, per immortalare le suggestive atmosfere di questo luogo così antico che sa raccontare molto.
2.5 Il museo della mandorla
Il Museo della Mandorla e delle Tradizioni Avolesi si trova poco fuori il centro storico, in una zona circondata da alberi di limoni, filari di nero d’Avola, canna da zucchero ed alberi di mandorle. Foto d’epoca, antiche strumentazioni, ricostruzione di ambienti di produzione, ci raccontano la storia delle attività produttive che hanno reso Avola un orgoglio siciliano.
3. Le spiagge più belle di Avola
Il litorale avolese è ricco di lunghe spiagge di sabbia dorata, con acque dal colore smeraldo e dai fondali bassi, adatti anche a famiglie con bambini. Il lido di Avola è facilmente raggiungibile dal paese, anche a piedi, ed è ideale per chi decide di soggiornare da queste parti e desidera non spostarsi più di tanto. Si alternano tratti di spiaggia attrezzata con lidi, con tratti di spiaggia libera accessibile a tutti. Alle spalle numerosi ristoranti dove potere mangiare ottimi cibi a base di pesce (e non solo).
Se invece decidete di spostarvi un po’, a soli 5 minuti di auto dal paese si trova la bellissima spiaggia dell’Oasi del Gelsomineto, all’interno della riserva di Cavagrande del Cassibile. Consiglio di lasciare l’auto nell’ampio parcheggio esterno e gratuito che si trova lungo la strada, esattamente di fronte all’ingresso dell’area. Dopo soli 5 minuti a piedi raggiungerete la bellissima spiaggia circondata da un folto bosco di pini marittimi e gelsomino. A conquistare è l’acqua limpida e cristallina dai colori smeraldo, e l’atmosfera di pace e relax che si respira anche quando la spiaggia è un po’ più affollata, specie nel fine settimana e ad agosto.
4. Cosa vedere vicino ad Avola
Avola può essere un ottimo punto di partenza o di appoggio per visitare il Val di Noto. Ecco cosa potete visitare nei dintorni di Avola:
- Noto (18 km), la capitale del barocco, patrimonio UNESCO, con i suoi antichi palazzi, chiese e piazze;
- Riserva Naturale di Vendicai (20 km), un oasi naturale con numerosi percorsi naturalistici e spiagge spettacolari;
- Marzamemi (29 km), antico borgo marinaro con la sua pittoresca e coloratissima piazza
- Isola delle Correnti (36 km), suggestivo angolo di Sicilia, dove Mar Ionio e Mar Mediterraneo si incontrano, formando uno scenario unico;
- Palazzolo Acreide (49 km), delizioso borgo barocco, con le sue splendide chiese patrimonio UNESCO, i resti dell’antica città di Acre e le sue tradizioni;
- Siracusa (29 km), capoluogo di provincia, la più grande città siciliana del mondo antico
- Portopalo di Capo Passero (32 km) con la sua piccola e caratteristica isola tutta da visitare.
5. Cosa mangiare ad Avola
Sono 2 i prodotti più rappresentativi della città di Avola: la mandorla ed il vino Nero D’Avola.
La mandorla di Avola è considerata la più pregiata al mondo. Originaria dell’Asia Centrale, è state portata in Sicilia dai Greci e proprio qui, nella provincia più soleggiata d’Italia, ha trovato il suo ambiente naturale. Considerata l’ovale perfetto, oltre ad essere conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, è molto buona e salutare (qui trovi tutte le caratteristiche). I francesi sostengono che che nessun matrimonio può andare a buon fine senza i confetti con la mandorla di Avola!
Non esiste un solo avolese che si rispetti che non abbia un aneddoto legato alla raccolta ed alla lavorazione della mandorla di Avola. Perché qui la mandorla non è solo un prodotto, ma un elemento identitario.
Il nero d’Avola è il vino rosso siciliano per eccellenza. Viene prodotto da un uva nera che viene coltivata più o meno in tutta la Sicilia, anche se la sua patria elettiva è proprio la zona di Avola. Consigliato è un giro per le numerose cantine per degustarne le sue numerose varietà.
Oltre a questi due prodotti di nicchia esistono molti piatti tipici. Vi consiglio di assaggiare la torta viennese, una torta composta da più strati: pan di spagna, gelato al caffè, panna, cioccolato e ciliegine candite. Lo so, è una bomba calorica, ma se così non fosse che peccato di gola sarebbe? La leggenda narra che la torta sia stata inventata da un pasticciere avolese che voleva conquistare una donna viennese, e per questo inventò un dolce tutto per lei. Secondo voi riuscì a conquistare il suo cuore?
6. Dove mangiare ad Avola
Sono davvero tantissimi i luoghi dove mangiare bene ad Avola.
Se desiderate qualcosa di autentico ed originale vi consiglio Veni a tastari, a Piazza Umberto I. Si tratta di un’antica “putia“, un piccolo negozietto d’altri tempi, dove è possibile mangiare ottimi panini, preparati al momento, con ingredienti tipici e genuini (tra tutti lo sgombro, il tonno, il pomodoro datterino, il pesce spada, la mandorla, la provola ragusana e tanto altro). Dopo averli assaggiati non li chiamerete più solo panini! Il tutto accompagnato con ottimo vino o birra locale, e da gustare nei tavolini all’aperto sulla piazza principale di Avola. Un autentico viaggio nella Sicilia di un tempo.
Altro locale carino ed originale è Sudd, in via Elsa Morante, sul lungomare di Avola. Anche questo ristorante ha scelto di valorizzare i prodotti del territorio che sono quindi presenti in tutti i piatti. Da provare il tagliere ed i primi. Porzioni abbondanti ed ottimo rapporto qualità-prezzo.
7. Dove dormire ad Avola
Nel nostro soggiorno ad Avola abbiamo dormito presso il B&B Stella del Sud, situato in una zona tranquilla, a pochi passi dalla spiaggia (600 metri) e a 10 minuti a piedi dal centro storico. Camere spaziose e ben arredate ed un grazioso terrazzino in comune dove potere rilassarsi leggendo un libro o semplicemente prendere il sole.
Per un soggiorno più lungo invece vi consiglio la Casa Vacanza Le Pigne, a soli 50 metri dal mare e a 5 minuti dal centro. Un appartamento comodo, pulitissimo, dotato di tutti i comfort e con molti spazi aperti. Basta attraversare la strada per ritrovarsi su una splendida spiaggia mai particolarmente affollata. Praticamente il top della vacanza relax!
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